Acquarellista
Nella serie dei nudi ad acquarello l’artista Alessandro Mosca dipinge figure femminili sensuali e sinuose, colte in momenti di languido abbandono o di intimo silenzio.
L’artista affronta il tema del corpo femminile nel vuoto armonico dello spazio, in modo tale da creare molteplici e infinite prospettive al riguardante.
Muse senza tempo dipinte con un tratto delicato e sicuro e vivacizzate da colori talvolta tenui, talvolta sfrontati e violenti. Il tutto parte dal disegno che sperimenta, crea e delinea le forme. Successivamente interviene il colore che, dotato di grande potenza evocativa ed espressiva, arricchisce le opere di dettagli.
I titoli di questi acquarelli rimandano talvolta all’immagine raffigurata, ma in altri casi sembrano evocare stati d’animo, suggestioni e sensazioni vissute che queste donne sembrano portare sulla loro pelle, sul loro corpo.
Nel percorso artistico di Alessandro Mosca una serie di nudi è dedicata all’erotismo d’altri tempi. Corpi che si appropriano dello spazio e sembrano conservare una sorta di sacralità.
Il corpo femminile è presentato dall’artista nel suo fluire di forme, le stesse che legano tali corpi alla vita. L’esistenza femminile è rappresentata in essenziali, raffinati gesti del quotidiano e non solo; ogni donna può ritrovarsi in uno di tali gesti, potrebbe far sua una delle tante pose più o meno naturali ma peculiari di ogni figura.
Trasparenze e tocchi di colore più decisi convivono in un crescendo emozionale, in un equilibrio gentile fra segno e colore. Una pittura da assaporare attraverso la poesia dei sensi con il quale l’artista canta un inno alla natura femminile, ispirazione creativa per eccellenza della sua produzione artistica passata e presente.